8 ottobre 2008

Premessa

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Il mio progetto e i chiarimenti necessari per partire col piede giusto


Sono uno psicoterapeuta e mi propongo di presentare un campionario di sogni interpretati secondo una chiave non strettamente riconducibile ad una sola, specifica scuola psicologica.

Vi prego di NON inviare sogni da interpretare poiché mi servirò solo del mio archivio personale.

Non mi propongo di avviare un dibattito sulla possibilità o sulla utilità di interpretare i sogni. Per me questo è provato, addirittura scontato. Ciò non toglie, però, che sarò sempre disponibile per fornire chiarimenti a chi è sinceramente interessato a questo argomento e desidera saperne di più.

La mia preoccupazione sarà quella di trattare l'argomento conciliando la serietà professionale con la leggibilità dei testi anche da parte dei non addetti ai lavori. Quindi niente gergo specialistico, niente "psicanalese" ma anche niente "aria fritta divagante" o peggio ancora.

Ho cercato di privilegiare l'arrosto rispetto al fumo e di evitare i toni trionfalistici a proposito dell'efficacia della interpretazione dei sogni nella cura dei disturbi psichici. Nella maggior parte dei casi essa produce effetti benefici, ma qualche volta bisogna prendere atto che è inefficace e riconoscerlo onestamente. Per i miracoli bisogna rivolgersi altrove. Ecco perchè racconterò anche alcuni sogni che hanno preannunciato l'interruzione non concordata della psicoterapia.

Il testo dei sogni è quello redatto dai rispettivi sognatori. Mi sono limitato a correggere qualche piccolo errore di sintassi e a sistemare i tempi dei verbi che spesso, nel raccontare i sogni, vengono messi parte al presente e parte al passato.

Dal momento che i sogni saranno tanti, non è escluso che qualcosa possa sfuggirmi, qua e là. Segnalatemelo, ve ne sarò grato.

Solo in rarissimi casi ho espunto le parti di un sogno che apparivano caotiche e incomprensibili. Questa scelta non è rigorosamente "scientifica", ma la mia intenzione non è quella di scrivere un trattato scientifico. Del resto, le cosiddette "scienze dell'uomo" vanno sempre nominate inserendole tra virgolette per rendere esplicito il fatto che in quel caso il termine "scienza" viene usato in modo improprio.

Ma qui sto già andando verso la speculazione astratta ed io, invece, voglio restare sul terreno "concretissimo" dei sogni.

I sogni che presenterò sono così nitidi, chiari ed essenziali da legittimare il sospetto che siano stati manipolati, aggiustati. Chi dovesse essere sfiorato da questo dubbio tenga presente che, data la mole notevole di sogni in mio possesso, ho potuto scegliere "fior da fiore" scartando tutti i sogni che non fossero "esemplari".

L'interpretazione che io proporrò non sarà l'unica possibile e non è nemmeno detto che sarà quella giusta, sarà solo quella che è venuta in mente a me leggendo o ascoltando un determinato sogno.

Non esiste e non può esistere un dizionario che contenga i significati codificati e immutabili dei simboli onirici. Il significato di un simbolo, infatti, può variare da una cultura all'altra, da un'epoca all'altra, da una persona all'altra e, a volte, anche in una stessa persona in momenti diversi della sua vita. Un esempio per tutti, "illuminante": per chi abita nei paesi della fascia temperata, e ancor di più per gli abitanti delle zone artiche, il Sole è il simbolo della vita per antonomasia. Per le tribù che abitano nel deserto, invece, esso è il simbolo della morte perchè brucia i loro raccolti e fa scomparire l'acqua necessaria alla loro sopravvivenza.

Prima di rendere pubblici i sogni di cui parlerò ho chiesto ai rispettivi sognatori il permesso di usare il loro materiale onirico impegnandomi ad eliminare tutti gli elementi che potrebbero rendere riconoscibile il sognatore.

Tranne poche eccezioni, i sogni di cui parlerò sono stati fatti dai miei pazienti.

Le interpretazioni che proporrò potranno risultare utili a diversi tipi di persone: agli studenti di psicologia; agli psicoterapeuti all'inizio della loro professione che desiderano farsi le ossa sul campo dopo l'indigestione di teoria fatta all'università; a tutti quelli che sono attirati dalla prospettiva di dare almeno uno sguardo fugace su quel mondo nascosto e ignorato dai più che si esprime per mezzo dei sogni.

Mi auguro, soprattutto, che queste interpretazioni possano lasciar intravedere la quantità incredibile di ricchezze e di risorse, per lo più inutilizzate, che sono nascoste laggiù, dentro di noi. Detto questo, però, voglio anche aggiungere che non mi piacciono le mitizzazioni irrazionali dell'inconscio che sono così in voga oggi, ma non solo. Anche in questo campo la stella polare che può guidare il nostro cammino è rappresentata dall'EQUILIBRIO.

Non tutti i sogni si prestano all'interpretazione. Molti di essi restano indecifrabili o a causa delle classiche "resistenze" o per motivi intrinseci e sconosciuti. Tolti questi sogni "muti", però, quello che resta è ancora tantissimo e non è il caso di buttarlo via, credetemi!

Spero non vi siate annoiati troppo nel leggere tutte queste precisazioni, ma erano necessarie perchè i sogni rappresentano un argomento molto delicato quando se ne vuole parlare in modo serio e professionale, specialmente su un sito web. Certo, dei sogni si può parlare anche per suggerire il modo migliore di giocare i numeri al lotto, ma non è esattamente questo il mio proposito. Si era capito? :-)

2 commenti:

Anonimo ha detto...

Salve! Sono appena approdata a questo blog e devo ammettere che appare molto interessante. Tornerò presto a farle visita.

Un saluto,
F.

oneiros ha detto...

Ciao Anonima, grazie per l'apprezzamento. Leggo solo adesso il tuo post (29 settembre 2010).

Se il blog ti sembra interessante... passa parola! :-)