30 novembre 2019

Sogno n. 352


Vedo un cagnolino bianco ma non è pulitissimo, è in disordine e un po' arruffato (tipo barboncino). Guardandolo mentre ha la coda al­zata mi dico che, quando farà i suoi bisognini, rimarrà poco pulito. Poi penso che, se gli farò un bagno, tornerà bel­lo e potrà piacermi. In realtà a me non piacciono molto i cani piccoli e di questo tipo. Poi però, quando mi mette le zampette anteriori sulle ginocchia (io sono accovacciata), mi intenerisco tanto e quasi penso di prenderlo. Non so se è un randagio, ma di certo so che non dovrei acquistarlo.

Interpretazione

Nel cane siamo abituati a vedere il fedele amico dell’uomo, ma nei sogni questo non è il suo unico significato. In questo caso il cane è “piccolo” perciò sembra rappresentare la parte istintiva “infantile” della sognatrice. Lei sta iniziando l’analisi quindi sta prendendo di nuovo contatto con quella parte che molto spesso noi “rimuoviamo” almeno in parte perché  in essa abbiamo provato emozioni molto forti che la psiche ancora fragile di un bambino/a non saprebbe ancora sopportare.

Adesso che è cresciuta, d’altra parte, non è che sia proprio così convinta di recuperare quella fase della sua vita. È infatti molto perplessa, pensa allo “sporco” che uscirà fuori (i “bisognini”) però pensa anche che potrà “pulirlo” facendogli il bagno. Si intenerisce quando le mette le zampette sulle ginocchia e “quasi” si convince a prenderlo, ma in lei permangono i dubbi, forse è un cane randagio e una vocina nel fondo di se stessa le dice che  “non dovrebbe acquistarlo”. E questo lei lo sa con certezza. 

Lo sapeva con una certezza tale che infatti interruppe l’analisi. In questo caso l’alibi era facile e già pronto, a portata di mano: poiché per venire alle sedute doveva venire da fuori Roma, disse che era troppo scomodo e non ce la faceva più a continuare. In effetti era scomodo, nessuno poteva negarlo, ma questo sogno ci permette di capire che nella decisione di interrompere poteva esserci anche un’altra ragione più profonda. 



24 ottobre 2019

Sogno n. 351


Vedevo che dalla nuova pompa del pozzo usciva tanta acqua. Pensavo che tutta quell’acqua faceva aumentare notevolmente la pressione. Avevo quindi il timore che l'impianto di casa non la reggesse e che saltassero i tubi o che comunque ci fossero delle perdite. Pensavo di chiamare l’idraulico per fargli rimettere la pompa che c’era prima.

Interpretazione

In estrema sintesi, ecco il significato dei vari elementi del sogno:

  • Pozzo = inconscio
  • Acqua = emozioni
  • Nuova pompa = analisi che il paziente ha iniziato
  • Idraulico = analista
  • Timore che l’eccesso di emozioni che emergono grazie all’analisi produca dei danni
  • Desiderio di ritornare alla situazione precedente

In questo caso il paziente non lasciò prevalere l’impulso iniziale e proseguì l’analisi fino a ottenere un accettabile equilibrio delle proprie componenti psichiche. A volte può anche succedere  :-)


22 settembre 2019

Sogno n. 350


Mia madre mi aveva regalato 5 perle che si erano sfilate e sparpagliate per terra. Erano unite tra loro da un filo  brutto, allora io andavo a cercarne uno bello e adatto per rimetterle insieme.

Interpretazione

Prima di raccontarmi questo sogno, la paziente mi aveva parlato a lungo del fatto che lei "non sentiva la sua vagina". Aveva detto: "Se penso al mio stomaco o alla mia mano riesco ad immaginarmeli ma, se penso alla mia vagina, nella mia mente trovo il vuoto. È come se non l'avessi".

Si rammaricava di non provare nessun desiderio sessuale, ma non collegava questa assenza con il discorso che ho appena riportato qui sopra.

In precedenza aveva fatto un altro sogno: "Avevo la bocca sporca e dovevo pulirla". In questo caso non è azzardato immaginare che il simbolo della bocca rimandasse alla vagina.

Aveva anche detto: "A me le perle piacciono molto". La perla è contenuta nella conchiglia. La conchiglia è formata da due valve.... la paziente aveva fatto da sola l'associazione VALVA-VULVA.

Sembra dunque che la sognatrice accetti la propria femminilità e ne apprezzi anche tutto il valore positivo, ma la madre gliela aveva trasmessa in modo non adeguato (filo brutto) e lei aveva dovuto darsi da fare per rimediare al danno subito. Magari iniziando una psicoterapia basata sull'interpretazione dei sogni?