17 maggio 2016

Sogno 307 (tris)


Venivo morso da una vipera, ma era un morso piccolissimo, una puntura di spillo, non mi faceva alcun male. Ero tranquillo.

Pensavo che questo era successo nel giorno della festa di S. Anna cioè la festa degli animali perciò era ovvio che fosse così. Mi sembrava una cosa molto positiva.

Interpretazione

In precedenza questo paziente aveva fatto moltissimi sogni in cui c'erano serpenti che apparivano sempre pericolosi e minacciosi. Adesso invece la situazione è completamente cambiata: il sognatore entra in contatto con la sua parte considerata "cattiva-aggressiva" e non succede niente, lui è tranquillo e considera l'accaduto una cosa positiva.

A che cosa è dovuto questo cambiamento così radicale? A due fatti: anzitutto il contatto si verifica in un contesto che possiamo definire ufficiale, ammesso, riconosciuto e accettato dalla società cioè la festa di S. Anna; in secondo luogo, il contatto ha una dimensione molto contenuta, limitata. Come dire che la società ammette e accetta un certo grado di aggressività a condizione che questa resti entro dimensioni limitate. Ho scritto "società", ma il concetto resta valido anche per il Super-io del sognatore.