22 giugno 2019

Sogno n. 348


Vedo un bel paio di gambe da donna con ai piedi scarpe nere e tacchi altissimi, molto femminili. Camminano sopra delle mattonelle fatte di specchi che emanano una luce sfavillante. 

Mi riconosco in quelle gambe e sento che rappresentano la mia strada, quella che io voglio percorrere, fatta anche di belle cose, di femminilità, di luce. Per me è come una scoperta ed è chiaro ed evidente che non sto sfilando per gli altri, ma solo per me stessa. Il sogno mi indica la strada.

Interpretazione

C’è poco da interpretare, il sogno parla da solo. Si può solo rafforzarne il significato informando che è stato fatto da una donna che in precedenza era stata in perenne competizione con le figure maschili. 

Nella prima parte sembra che le gambe appartengano a una donna diversa dalla sognatrice. Poi però l'identificazione con se stessa è completa e non ci sono più dubbi su chi sia il soggetto del sogno.

Dal momento che l'interpretazione di questo sogno è molto breve, ne approfitto per fare una riflessione. Quando si leggono sogni di questo tipo ci si rende conto di quanto sia limitata e riduttiva la funzione che alcuni neurofisiologi attribuiscono ai sogni: consolidamento della memoria degli avvenimenti del giorno precedente, eliminazione della "spazzatura" mentale, elaborazione delle esperienze, ecc.