29 aprile 2013

Sogno n. 281 bis


Ero diventato ricco e avevo invitato a pranzo alcune persone ricche. Notavo però con dispiacere che i piatti erano "scompagnati" cioè non appartenevano tutti allo stesso servizio. C'erano anche altre cose dello stesso tipo che stonavano con il contesto. Ci restavo male perché non mi facevano sentire allo stesso livello degli invitati. Temevo inoltre che si notassero e che gli invitati capissero che non ero come loro.

Interpretazione

A volte diventare ricchi non basta per far sparire i complessi d'inferiorità che hanno radici molto profonde. In questi casi allora conviene piuttosto ricercare i motivi per i quali ci sentiamo inferiori e lavorarci sopra per farli sparire e per sviluppare altri aspetti della personalità che invece sono molto positivi. Non esistono infatti persone che siano totalmente negative.

In questo caso specifico, poi, c'è da notare che il sognatore è diventato ricco quindi possiede già i mezzi che gli consentirebbero di rimediare all'inconveniente che lo disturba. Li possiede, ma non li usa perciò gli basterebbe mettere un po' più di attenzione in quello che fa per risolvere facilmente il suo problema.


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