Sono un
poliziotto, scopro
un serial killer e cerco
di catturarlo. C'è la sensazione di un assedio, il pericolo viene dal serial
killer che
potrebbe colpire qualcuno di noi, qualcuno della mia famiglia.
Interpretazione
Ecco
l'ennesima versione del solito dramma:
da un lato c'è la nostra parte "buona" (il poliziotto) con la quale
ci identifichiamo senza difficoltà, dall'altro lato c'è la nostra parte
"cattiva" che in questo caso è particolarmente "cattiva" in
quanto è rappresentata da un SERIAL killer, cioè da
un assassino che uccide non una sola volta, ma RIPETUTAMENTE e in modo
"programmato".
Da
rilevare che questa pulsione "cattiva" è diretta contro qualcuno
della famiglia del sognatore. Questo particolare oramai non rappresenta più una
novità per chi mi ha seguito fin qui e ha, perciò, già letto più di un sogno
di questo tipo.
A
spaventarci non è l'aggressività in sé o quella che dirigiamo verso gli
estranei, ma quella rivolta contro le stesse persone alle quali vogliamo anche
molto bene, l'ho già detto. Da un punto di vista strettamente logico questo fatto suscita perplessità perché la logica è basata sull' AUT-AUT, la nostra psiche invece è basata sull' ET-ET.
Nessun commento:
Posta un commento