Ricevo e pubblico:
Girovagando per i vari siti ho trovato il tuo che mi è sembrato
subito molto interessante, tanto che ti chiedo un parere su un mio sogno che
ricorre da qualche tempo. Cosa può significare? Grazie in anticipo per la tua risposta.
Sono in
casa e mi
accorgo che qualcuno (un ladro o un
delinquente) cerca di
entrare. Allora corro a controllare porte e
finestre e ne trovo
immancabilmente qualcuna ancora aperta. Corro sperando di
arrivare in tempo a chiuderle tutte. A questo punto, di solito, mi sveglio in preda
a una forte ansia.
Interpretazione
I significati possibili sono due:
- Paura di essere violata sessualmente.
- Paura che un contenuto inconscio, avvertito come pericoloso, possa irrompere nell'area della coscienza superando le difese approntate per bloccarlo.
Il
guaio è che queste benedette difese sono sempre e comunque insufficienti, non
riescono mai a farci sentire del tutto sicuri, cioè a garantirci totalmente nei
confronti del pericolo rappresentato da certe emozioni che spingono per
emergere a livello della coscienza.
Nei casi in cui questo blocco completo ha successo sul piano psichico, le emozioni si
scaricano sul piano somatico sotto forma di malattie psicosomatiche, quelle
malattie che oggi anche la medicina riconosce ed ammette, almeno quella più
moderna e aperta.
La
mia risposta è molto generica, lo so, ma il significato specifico di questo
tipo di sogni può essere trovato soltanto compiendo un lavoro sistematico sui
propri sogni, cioè grazie ad una psicoterapia vera e propria. Lo ripeto sempre.
Voglio
ribadire ancora una volta che un sogno isolato è come la tessera di un mosaico il cui
contenuto si va precisando solo mano a mano che il lavoro procede e si
aggiungono nuove tessere.
Il
più delle volte, i sogni di ladri sono fatti
dalle donne e questo fa pensare che il loro significato più probabile sia
quello che si riferisce alla sfera sessuale. Per le donne, infatti, vale
l'equazione SESSO = ESSERE PENETRATE. Se la donna desidera essere penetrata,
allora per lei SESSO = PIACERE. Se invece la donna rifiuta la penetrazione
per un motivo qualsiasi, allora per lei SESSO = PAURA, VIOLENZA. Da qui nascono i sogni femminili di ladri che si introducono in casa, di assassini che inseguono con un "coltello" in mano, ecc.
Voglio
precisare che mi riferisco ad un particolare rifiuto della penetrazione, quello
che agisce a livello inconscio e che può avere le sue cause, per esempio, nei
motivi illustrati nel sogno n. 268.
I
ladri fanno paura
proprio perché ENTRANO nelle case contro la volontà di chi ci abita.
Ti consiglio di rileggere
i sogni nn. 64 e 65.
I
sogni di ladri sono molto
frequenti, come puoi constatare leggendo i due che seguono.
__________________
Dopo
la pubblicazione di questa interpretazione la sognatrice mi ha scritto quanto
segue:
"Ho letto l'interpretazione del mio sogno e ti ringrazio. Dato che sul
piano sessuale ho un rapporto molto soddisfacente col mio partner, penso che
sia giusta la seconda ipotesi, quando alludi cioè a un contenuto inconscio
che temerei "possa irrompere nell'area della coscienza". Non so di
cosa si tratti, ovviamente, ma leggendo le tue interpretazioni a vari sogni
riportati nella tua "bacheca" mi ha colpito molto vedere che quello che
si teme, poi si rivela spesso essere qualcosa di positivo, se non di prezioso".
Positivo
e prezioso risulta sicuramente l'effetto FINALE. Quello immediato può essere un
po' sgradevole sul momento, ma dura poco e in ogni caso si scopre essere molto meno
drammatico di quanto si fosse temuto. Mi riferisco, si capisce, solo a quanto
avviene nell'ambito di una psicoterapia. Il terapeuta, infatti, è in grado di
valutare se, quando e in che misura proporre una determinata interpretazione.
In questa valutazione gioca un ruolo determinante la solidità dell'Io del paziente.
Se l'Io è debole, compito primario è lavorare per rafforzarlo.
"Allora mi chiedo: questo contenuto inconscio che temo è davvero
pericoloso per il mio equilibrio psicologico o sono io che, reputandolo tale,
lo allontano".
Tu
lo allontani perché inconsciamente lo consideri inaccettabile e, in quanto
tale, pericoloso per il tuo equilibrio psichico o, più semplicemente, per
l'immagine che hai di te stessa.
"Ora, questo pericolo è OGGETTIVO o soltanto IMMAGINATO?".
Dipende dal tipo di paziente che si ha in cura: se si ha a che fare con uno psicotico, il pericolo è oggettivo; nel caso dei nevrotici, invece, si può dire che è sempre immaginato. Ci sono, poi, pazienti che stanno sulla linea di confine tra le due categorie, anche con questi è meglio abbondare in cautela.
"Potrebbe essere un aspetto di quella che tu chiami "Ombra", o qui l'Ombra non c'entra nulla?".
"Ora, questo pericolo è OGGETTIVO o soltanto IMMAGINATO?".
Dipende dal tipo di paziente che si ha in cura: se si ha a che fare con uno psicotico, il pericolo è oggettivo; nel caso dei nevrotici, invece, si può dire che è sempre immaginato. Ci sono, poi, pazienti che stanno sulla linea di confine tra le due categorie, anche con questi è meglio abbondare in cautela.
"Potrebbe essere un aspetto di quella che tu chiami "Ombra", o qui l'Ombra non c'entra nulla?".
C'entra eccome, è proprio
di lei che stiamo parlando! A chiamarla OMBRA, comunque, non sono io ma Jung.
Come mai lei preme
continuamente per "entrare"? Perché è la sua natura intrinseca,
perché è fatta di PULSIONI e pulsione significa SPINTA, in tedesco
"Trieb", direbbe Freud.
Leggi il sogno n. 265 che
è molto esplicativo a questo proposito.
"Come
potrei superare la paura e accettare di far entrare questo "ladro" in casa cioè nel regno
della consapevolezza? Dato che non so molto di psicologia, magari
sorriderai per questa mia domanda, comunque ti ringrazio in anticipo per la risposta e ti faccio
molti auguri per la tua attività di terapeuta".
Mi hai anticipato, in
effetti ho sorriso davvero perché il superamento di
quella paura rappresenta il traguardo al quale tende il lavoro quotidiano di
ogni psicoterapeuta che lavori con le stesse tecniche che uso io. Ti ringrazio
per gli auguri e li ricambio di tutto cuore.
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