26 ottobre 2011

Sogno n. 199


.... ero sulla riva e davanti a me c'erano delle grotte profonde con dentro l'acqua. Veniva un pesce dalle forme mostruose che mi chiedeva aiuto. Si trattava di andare avanti in quelle grotte. Avevo un po' di timore, ma decidevo di andare.

Interpretazione
  •  Grotte e acqua =  inconscio, emozioni.
     
  • Il pesce, in quanto abitante nell'acqua =  contenuti dell'inconscio.
La mostruosità delle sue forme è dovuta al fatto che questi contenuti sono lontani dalla coscienza, quindi appaiono diversi, alieni ed anche inquietanti e pericolosi.

Questi contenuti chiedono l'aiuto della parte cosciente, della razionalità. È insolito che questo accada. Quasi sempre è la coscienza che viene sentita come la parte bisognosa d'aiuto in quanto esposta al rischio di essere travolta, sopraffatta. Comunque, in questo caso succede perciò bisogna prenderne atto (da molto tempo non mi meraviglio più di quello che emerge dall'inconscio).

Il sognatore ha "un po' di timore", ma non si lascia bloccare e va avanti lo stesso. Evidentemente ha superato la fase iniziale, quella in cui la paura induce alla fuga o alla paralisi.

Prognosi positiva...  :-)

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