Mi trovavo sul ciglio di uno strapiombo mozzafiato. Nel cielo volavano alti dei gabbiani. Ad un certo punto spiccavo il volo e mi ritrovavo a volteggiare in mezzo a loro, a guardare la terra dall'alto e sopra lo strapiombo. Provavo un'intensa sensazione di libertà e leggerezza in confronto alle formichine che invece erano costrette a spostarsi rimanendo attaccate alla terra. Sapevo che in mezzo a loro c'erano anche i miei genitori.
Interpretazione
In realtà c'era poco da interpretare perché il sogno era di un ragazzo molto giovane che stava attraversando un periodo di intensa vita mistica che lo portava a desiderare di andare in India per dedicarsi alla contemplazione e allo yoga in un ambiente particolarmente favorevole, lontano dalle attività "terrestri" dei comuni mortali. Dettaglio illuminante: aveva letto da poco il libro "Il gabbiano Jonathan Livingston" di Richard Bach. In seguito si trasferì effettivamente in India.
