11 gennaio 2020

Sogno n. 353


Sono in strada. Ho in braccio un bambino nudo, bellissimo e sorridente. Ci troviamo di fronte ad una curva dalla quale vediamo spuntare uno sportello che si è staccato da un furgone (che non vedo) e si dirige verso di noi.

Non posso prevedere dove andrà perché è senza "comandi". Allora mi dirigo verso la strada che è alla mia destra e, per proteggere il bimbo, lo accosto al muro tenendolo sempre in braccio. Lo sportello ci sfiora, ma mi accorgo che è leggero, come di cartone, e non ci fa del male.

Interpretazione 

L'analisi sta recuperando del materiale che riguarda l'infanzia della paziente. Infanzia che nella sua memoria cosciente è bella, anzi bellissima. Sembra anche che non nasconda nulla, infatti il bambino è nudo.

Poi all'improvviso compare qualcosa che all'inizio sembra rappresentare un pericolo incontrollabile (lo sportello senza comandi del furgone), ma che in realtà è del tutto inoffensiva. Come dire che l'allarme era ingiustificato

I sogni come questo agevolano il procedere dell'analisi perché tranquillizzano i pazienti e mettono in evidenza il sempre presente bisogno di "controllo".