28 agosto 2010

Sogno n. 140

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Sto scendendo una scala alla quale mancano alcuni scalini nella parte terminale ma, sapendo che sono reduce da un incidente, qualcuno tira fuori i gradini facendoli ruotare da sotto la scala.
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Interpretazione

Per l'interpretazione di questo sogno vedi l'ultima frase di quello precedente. La sognatrice si aspetta che sia qualcun altro ad eliminare la difficoltà da lei incontrata nello scendere nel proprio inconscio. Facile supporre che questo qualcun altro sia rappresentato dall'analista.
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Si potrebbe obiettare: "Ma se il paziente non viene aiutato dall'analista, chi altri dovrebbe aiutarlo?". In questo sogno, però, l'analista non "aiuta", esegue concretamente l'operazione! Il che corrisponde all'aspettativa errata della paziente. Ben diverso sarebbe stato se il sogno avesse detto: "Qualcuno mi indica come devo fare per tirare fuori i gradini facendoli ruotare da sotto la scala".
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Il vantaggio offerto dalla psicoterapia basata sull’interpretazione dei sogni è questo: se l’interpretazione di un sogno è quella giusta, i sogni successivi la confermano; se invece è sbagliata, i sogni successivi la smentiscono consentondo così di tornare sulla strada corretta. In questo modo è possibile evitare di perdere tempo correndo appresso a quelle che a volte sono soltanto fantasie dell'analista.

2 agosto 2010

Sogno n. 139

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Andavo in banca per incassare un assegno ma, dopo due ore di attesa, ancora non mi avevano pagato. Allora protestavo con il direttore, anche perché sapevo che i fondi c'erano.

Interpretazione

L'analisi è lunga. Questa paziente invece vorrebbe goderne i benefici con la stessa facilità e con la stessa rapidità con le quali si incassa un assegno in banca. Allora protesta - lo fa anche con me durante le sedute perché, dice, i risultati tardano ad arrivare - con l'atteggiamento tipico e infantile delle persone che PRETENDONO dalla vita, ma senza impegnarsi e senza lavorare. Non è un semplice caso, infatti, che il sogno cominci proprio nel momento in cui lei vuole INCASSARE, senza fare alcun riferimento al "come" sia arrivata a possedere quell’assegno. Lei dà per scontato che ci sia da INCASSARE qualcosa.

La situazione sarebbe stata molto diversa se, raccontando il sogno, lei avesse detto: "Mi avevano pagato lo stipendio con un assegno e stavo per incassarlo".

Con questo tipo di pazienti ci vuole molta pazienza perché sono inclini a "fermarsi" continuamente per protestare che "non si arriva mai". Non si rendono conto che, fermandosi per protestare, non fanno altro che ritardare ulteriormente l'arrivo. Si tratta di una “difesa” come tante altre. Difesa nel senso tecnico-psicoanalitico.

Questo comportamento si accompagna spesso con la convinzione che, per guarire, basti andare alle sedute e pagarle. È la concezione "medica" della psicoterapia. Il paziente pensa: "Io lo pago quindi sta a lui guarirmi". Purtroppo non è così, anche il paziente deve metterci del suo, oltre il tempo e i soldi.

Si potrebbe obiettare che due ore di attesa per incassare un assegno sono oggettivamente troppe, ma l'errore di partenza sta nel credere che una psicoterapia sia equiparabile alla semplice operazione di incassare un assegno.

Il lato positivo del sogno consiste nel fatto che lei ha fiducia nell'analisi: i fondi ci sono. Si tratta solo di modificare le aspettative errate circa il modo in cui possono essere incassati.

Si potrebbe cercare di capire cosa o chi rappresenti il direttore della banca presso il quale lei va a protestare (il Super-Io, l'analista?), ma l'operazione aggiungerebbe poco al significato centrale del sogno che è quello descritto sopra.

Nel prossimo sogno troveremo la conferma che la sognatrice si aspetta che siano "altri" a eliminare una difficoltà che lei incontra nello scendere nel suo inconscio.