Prendevo l’automobile
e avevo la sensazione di avere una gomma a terra. Una volta arrivato al
cancello del giardino, però, mi accorgevo che avevo tutte le gomme a terra e
non solo una come avevo pensato in un primo momento. Mi rendevo anche conto che
le gomme le avevo sgonfiate io per qualche motivo e poi avevo dimenticato di
gonfiarle di nuovo. Avevo anche il timore di averle rovinate usandole mentre erano sgonfie.
La cosa mi faceva
comunque anche piacere perché pensavo che mi avrebbe permesso di restare fermo
per alcuni giorni. Nel sogno mi rendevo conto che quel piacere era negativo
perché mi danneggiava.
Interpretazione
Leggendo questo sogno torna alla memoria il piacere che
provavamo da bambini quando un’influenza ci costringeva a letto permettendoci
così di non andare a scuola, di evitare un compito gravoso o comunque
fastidioso. Rispetto a quella situazione, però, il sogno ha un’aggravante
rappresentata dal fatto che è il sognatore stesso a procurarsi volontariamente il pretesto per
“restare fermo” alcuni giorni. L’influenza invece ci colpisce senza che noi si
faccia niente per procurarcela.
L’aspetto positivo del sogno si presenta con due facce, la
prima è la presa di coscienza del difetto (primo passo indispensabile per poterlo eliminare), la seconda è la consapevolezza che
quel modo di comportarsi lo danneggia. Infatti la svogliatezza, la
pigrizia, l’inerzia, l’accidia, il restare
fermo mal si conciliano con il pieno sfruttamento delle nostre capacità.