31 agosto 2009

Sogno n. 88


Ero nell'appartamento in cui abitavo da piccolo. Lo avevo liberato cacciando via qualcuno. Il concetto essenziale era che finalmente era mio, senza influenze estranee. Mi pare che con me ci fosse una donna, ma lei comunque non aveva importanza, ero io che decidevo. Sistemavo la sua camera da letto. Pensavo a come sistemare la libreria. Adesso avrei potuto sistemarla bene, senza il mio letto che c'era stato fino a quel momento, solo la libreria. Avendo la piena disponibilità dell'appartamento, avrei potuto metterla nell'ultima stanza, dove era il salotto. Vedevo le stanze vuote, potevo riempirle come volevo io. 
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Interpretazione 


Il paziente mi aveva portato il sogno scrivendolo su un foglio e commentandolo nel modo che segue, compresi il grassetto e le maiuscole: 
MI È PIACIUTO MOLTO. COMINCIA LA MIA VITA !!! 

Adesso non posso farvelo vedere perché l'editor di testo del blog non consente le sottolineature, ma nella frase il paziente aveva sottolineato l'aggettivo MIA.È evidente il compiacimento per avere finalmente raggiunto l'autonomia e la capacità di organizzare la propria vita in base ai propri bisogni, ai propri gusti, alle proprie preferenze senza subire condizionamenti esterni che la presenza di una donna che dormiva nella stessa casa lascia facilmente capire da chi provenivano. Oltretutto, il sognatore si trova nell'appartamento in cui viveva da piccolo.

La soddisfazione è così grande che il sognatore non smette di ripetere continuamente lo stesso concetto con parole diverse, come se fosse in preda a un’euforia incontenibile: 
  • Lo avevo liberato
  • Finalmente era mio
  • Senza influenze estranee
  • Ero io che decidevo
  • Lei non aveva importanza
  • Avendo la piena disponibilità dell'appartamento
  • Potevo riempirle come volevo io
  • Mi è piaciuto
  • Comincia la mia vita

In pratica, tutto il sogno è una variazione continua sullo stesso tema: la gioia per l'indipendenza conquistata. Tutt'al più si potrebbe obiettare che questo legittimo compiacimento sconfina nell'indifferenza per la personalità della donna che è con lui, ma bisogna mettersi nei panni del sognatore che è stato per tutta la vita sotto l'influenza dominante della madre e di altre figure femminili della sua famiglia. In questi casi, in una prima fase c'è da aspettarsi una reazione eccessiva nella direzione opposta. È l'effetto della novità, è l'ebbrezza dello schiavo che ha appena conquistato la libertà.

.Molte volte sento dire, ed anche voi avrete sentito dire: "La psicoterapia fa diventare DIPENDENTI dall'analista". Il sogno che ho appena interpretato dimostra quanto sia infondata questa frequentissima obiezione. Il punto di approdo della psicoterapia infatti si trova nella direzione esattamente opposta rispetto a quella immaginata e temuta da chi è poco informato o addirittura prevenuto.

25 agosto 2009

Sogno n. 87

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Le finestre di casa mia sono chiuse da inferriate, ma un cane entra lo stesso e mi spaventa. Io lo caccio ma ne entrano altri, parecchi ed io non so più su quale fronte combattere. Poi, però, entrano altri animali di vario tipo e sono tutti bardati a festa, allora comincio a capire che non sono ostili. Entra anche un cammello tutto coperto di bianco che mi offre la zampa in segno di pace ed io gliela prendo.
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Interpretazione

Paura iniziale delle emozioni con conseguente barricamento per difendersene. In seguito, però, si scopre che non c'è motivo di averne timore, anzi è addirittura una festa.
Ancora una volta, ecco una sintesi perfetta del lavoro che viene compiuto durante un’analisi: il sogno descrive magistralmente sia l’iniziale situazione emotiva di PAURA e di CONFLITTO sia quella alla quale si arriva al termine cioè la PACE e la FESTA che subentrano quando si scopre che le emozioni che si agitano dentro di noi (a livello inconscio) non sono OSTILI.

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7 agosto 2009

Sogno n. 86

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Sto guidando la mia auto e mi rendo conto che sul sedile di destra c'è un WC pieno di escrementi e con il coperchio alzato. Penso che possa dare fastidio agli altri, allora abbasso il coperchio, ma non riesco a coprire tutto, qualcosa resta fuori. Sono delle ossa.

Interpretazione

Questa persona gira per il mondo con la sensazione di avere dentro di sé delle cose molto sporche, addirittura delle ossa cioè dei contenuti riconducibili a pulsioni aggressive, di morte.
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Non si preoccupa di farle sparire visto che a lei non creano problemi. Però le percepisce pur sempre come escrementi e non come violette di Parma. Il massimo sforzo da lei compiuto consiste nel cercare di nasconderle alla vista degli altri: non si preannuncia un'analisi facile!